CULTURA E TEMPO LIBERO

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Francesco Piccolo La bella confusione

Ricostruzione storica, romanzo di formazione, autobiografia, racconto di una epoca. Tutto questo è il libro di Francesco Piccolo sulla miriade di episodi che fanno da contrappunto nel 1962 e 1963 alla produzione di due film giganteschi come "8 e 1/2" e "Il Gattopardo" e alla rivalità tra i due registi,Fellini e Visconti, E la ricostruzione di una temperie culturale in cui il cinema è al centro della vita intellettuale del Paese (e dello scontro politico), in cui personaggi straordinari ruotano attorno a questo mondo. Registi, sceneggiatori, letterati, critici, attrici e attori, gossip e ideologie, Una epoca di vitalità intellettuale e creativa ricostruita in pagine che non si vorrebbero più lasciare per tornare nel contemporaneo mondo di nani e ballerine social.

Blake Bailey Philip Roth. La biografia

E' uscita presso Einaudi la biografia di Blake Bailey su Philip Roth, il grande scrittore americano esploso nel 1969 con "Il lamento di Portnoy" e autore di grandi capolavori fino al suo addio alla scena letteraria del 2012 e alla sua scomparsa nel 2018. Opera monumentale (più di 1.000 pagine) frutto di un lavoro decennale che scandaglia ogni lato della vita e dei processi creativi dell'autore. "Mettici tutto. Anche le cose brutte" aveva detto Roth a Bailey. Ma al di là delle controversie che certo non sono mancate in un autore dal carattere non facile e dalla vita amorosa complicata come Roth emerge una vicenda umana giocata sulla tensione tra vita e letteratura, illuminata dalla sua grande intelligenza, sarcasmo, curiosità e passione.

Mauro Pagani Nove vite e dieci blues

Esce il 21 Settembre, edito da Bompiani, "Nove vite e dieci blues", l'autobiografia del musicista italiano Mauro Pagani. Una splendida occasione di rivivere con lui la grande epoca musicale italiana che va dagli anni '70 ai giorni nostri, per comprendere il periodo di maggior creatività e sperimentazione musicale e non solo (anche culturale e politica) come lo si può fare al bar, seduti con un bicchiere di vino ad ascoltare un vecchio amico che racconta episodi personali e artistici che hanno segnato un'epoca.

Vasilij Grossman Tutto scorre

L'attualità ha riportato alla ribalta la Russia, le sue mire imperiali, il suo regime autoritario. Molti sono i libri che ci aiutano a capire la genersi della Russia attuale: saggi, interviste, studi geo-politici. Ma niente come la letteratura ci aiuta a penetrare i mondi, i popoli, le loro sfumature e i loro tragici destini. E le opere di Vasilij Grossman sono un coltello che affonda nell'epoca dell'Unione Sovietica e ne estrae un ritratto impietoso e disilluso, ricco di umanità e di disperazione, di meschinità e di tragedia. Un grido sommesso ma straziante di dolore che si alza verso il disprezzo della libertà individuale che da sempre domina la Russia dal potere, zarista a quello statal/collettivista e che si riverbera nell'attuale autocrazia nazionalista

Cristina Cassar Scalia Sabbia nera

Nell'oramai affollatissimo (e sfibrante) panorama dei giallisti italiani una presenza femminile (non solo l'autrice, la protagonista è una vicequestore) non poteva mancare. E pur indulgendo con molti clichè oramai comuni a tanti altri autori,alla fine riesce a confezionare un discreto prodotto, intrecciando indagini e situazioni personali, momenti intensi e aneddotica più leggera in una tessitura narrativa che raggiunge il suo scopo: intrattenere con gusto il lettore e tenerlo avvinto alla storia. Una buona lettura estiva da ombrellone.

Don Winslow Città in fiamme

Nell'inflazionato mondo della produzione giallistica internazionale pochi scrittori hanno raggiunto la qualità di scrittura e le profondità tematiche di Don Winslow. Esce ora per HarperCollins Italia "Città in fiamme", primo episodio di una nuova trilogia dell'autore americano (dopo quella splendida sui cartelli della droga messicani e sudamericani). Riprendendo l'impianto narrativo delle epopee classiche viene qui messa in scena la devastante guerra tra clan della malavita irlandese e quella italiana, in un crescendo tragico che diventa una riflessione universale sulla morale ed il destino che travolge gli individui