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CULTURA E TEMPO LIBERO

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Style is life
Daniele Tamagni


Daniele Tamagni, scomparso nel 2017 a soli 42 anni, non è stato solo un fotografo, ma un esploratore di costumi e tendenze che ha cercato soprattutto nelle pieghe sconosciute dell'Africa e dell'America Latina. Contesti poveri e post-coloniali in cui la moda e gli stili si affermano come espressione e valorizzazione della propria identità che assume una valenza valenza politica e di rivendicazione. Quelle che fotografa non sono soltanto le sottoculture che con la loro vitalità rompono gli schemi dominanti della società in cui si muovono e diventano strumenti di resistenza culturale, ma il ruolo dell'estetica, della moda e dell'arte come strumenti di espressione e rivendicazione di libertà e di gioia. Così ci porta nella Repubblica del Congo, a Brazzaville, a strabuzzare gli occhi di fronte alla sgargiante ostentazione dei "sapeurs" del quartiere di Bacongo ("sapeurs" perchè appartenenti alla "SAPE", Società degli Animatori e delle Persone Eleganti" che reinterpretava gli stilemi dei colonizzatori per creare una eleganza africana), tra i metallari del Botswana e tra le crew di giovani di Johannesburg. Fotografa i backstage e i laboratori della Settimana della Moda a Dakar, in Senegal. Ritrae le "Cholitas volanti", lottatrici di wrestling (Las Diodas del Ring, le "Dee della Lotta") che combattono piroettando con i loro sgargianti vestiti pieghettati tradizionali, rinvendicando l'emancipazione femminile. Le 90 fotografie in esposizione saranno un vero viaggio nel mondo e nei luoghi dove lo stile è affermazione di libertà, codice di comunicazione e rivendicazione culturale e politica. Insomma, dove lo Stile è la Vita, come dice il perfetto titolo della mostra,
Assieme alle opere di Tamagni sono esposti in una sezione apposita i lavori dei primi tre vincitori della Daniele Tamagni Grant, la borsa di studio istituita dalla Fondazione creata dal padre del fotografo milanese per sostenere la formazione di giovani fotografi

Palazzo Morando Via Sant'Andrea, 6 Milano
Orari di apertura: da Martedì a Domenica dalle ore 11.00 alle 19.00 (lunedì chiuso)
Ingresso gratuito