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Indivisibili
Edoardo De Angelis


C’è speranza per il cinema Italiano. Il film di Edoardo De Angelis (cresciuto nell’ammirazione di Kusturica e da lui prodotto nei suoi esordi di “talento visionario”) è sommesso ma potente, una vera elegia della bellezza della gioventù e della forza del sogno in uno sfondo di miseria morale e materiale assolutamente disperante.

A prima vista la trama sembrerebbe una banale storia di “freak”: due gemelle siamesi (unite all’anca) usate come fenomeni da baraccone per allietare con le loro canzoni neomelodiche (la colonna sonora di Enzo Avitabile è stupefacente) comunioni, matrimoni e cerimonie religiose, prendono coscienza che possono essere separate e iniziare a vivere come due individui separati. C’è la lacerazione, il salto nel vuoto verso una realtà completamente diversa e che le atterrisce per il dolore, per la separazione di una unità che è legame profondo e sicurezza. E’ contemporaneamente la recisione del cordone ombelicale che le lega alla famiglia, allo squallore di un ambiente che ne sfrutta la unicità facendo leva sulla superstizione e sull’avidità. E’ la fuoriuscita dall’infanzia e dalla sua meraviglia ingenua, è la ribellione all’ambiente che ti imprigiona e ti stereotipa a proprio uso e consumo.

Ma il candore, la fragilità e la forza che le due bravissime attrici (gemelle nella vita, anche se non siamesi) mettono nei loro personaggi le rende eroine commoventi della quotidianità, della rivendicazione dei loro sogni e delle piccole felicità, in assoluto stridore con la realtà di un mondo ferito e degradato che è quello della famiglia e quello del paesaggio post atomico e degradato (suo malgrado) della riviera Domizia e di Castelvolturno, che fa da sfondo. Un mondo dove la poesia è unita allo squallore (come nel padre delle gemelle), in cui bassezza e umanità sono “indivisibili” come le protagoniste, in cui debolezza e coraggio si ribaltano e si sostengono per permettere loro di fare il doloroso salto in avanti che è contemporaneamente conquista e perdita. “Indivisibili” è veramente, come molti hanno sostenuto, “il più bel film italiano della stagione” e vale assolutamente la pena di essere visto.



Regia: Edoardo De Angelis

Sceneggiatura: Nicola Guaglione, Barbara Petronio, Edoardo De Angelis

Fotografia: Ferrna Paredes Rubio

Attori: Angela e Marianna Fontana, Massimiliano Rossi, Antonia Truppo

Musiche: Enzo Avitabile

Produzione: Italia, 2016