CULTURA E TEMPO LIBERO

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California
Francesco Costa (Mondadori - Strade blu)


La California è il sogno americano alla sua massima potenza. La terra delle opportunità, dell'apertura e della tolleranza, del clima sempre bello, del trionfo della creatività e delle eccellenze (da Hollywood alla Silicon Valley, alla Napa Valley), l'incubatore delle trasformazioni che hanno segnato il mondo contemporaneo, delle migliori università e campus tecnologici, della libertà. Ma il meccanismo si è inceppato. La gente comincia ad andarsene da lì. In primis c'è la crisi abitativa: i prezzi delle case alle stelle, così come il costo della vita. Un luogo in cui chiunque abbia un reddito inferiore ai 100.00 dollari all'anno di fatto sia da considerare al di sotto della soglia di povertà. Dilagano le differenze economiche e sociali (nonchè razziali) in cui gli esclusi non sono solo gli homeless presenti sempre in numero maggiore, ma di fatto l'intera classe media. Un mondo a misura solo degli ultra-ricchi. La meravigliosa natura stessa della regione è diventata un fattore di crisi: non più solo la spada di Damocle del Big One (siamo sempre nella faglia sismica tra le più pericolose al mondo), ma negli ultimi anni incendi devastanti e incontrollabili che devastano aree sempre maggiori. Fallimenti politici e ambientali, rigidità ideologiche sempre più estremizzate e divisioni identitarie che diventano guerre tra tribù segnano sempre di più la vita sociale del supposto paradiso. Franceso Costa descrive i fenomeni in atto e scava le stratificate ragioni della crisi del modello californiano. E questo aiuta anche la riflessione su di noi, perchègli eventi da quella parte del mondo anticipano tendenze e distorsioni che possiamo vedere in nuce anche nelle realtà urbane più avanzate dell'Europa e dell'Italia. Un materiale di riflessione prezioso esposto in forma chiara che non indulge in semplificazioni