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Motomami
Rosalia


Trash, potenza del ritmo, voce limpida e adolescenziale, rotondità da bachata ed essenzialità elttronica, tamarrate reggaeton e florilegi vocali, sfrontatezze rap e tradizione latina, tracce di flamenco e cantilene ipnotiche. Rosalia ha creato uno stile (o un collage di stili) che spiazza ad ogni canzone e alla fine tramortisce e commuove. Un lavoro maniacale e perfezionistico, supportato da collaborazioni e produzioni eccellenti (Pharrel Williams, The Weeknd giusto per citare i più famosi), di riduzione alla semplicità dei ritmi, sia latini che elettronici e pop/rap. Difficile non riconoscere la potenza e l'originalità di questa ragazza catalana che proviene dal flamenco e che rende sopportabile anche l'uso dell'autotune e l'estetica da TikTok anche a chi ne è estraneo o agli antipodi. Un viaggio vertiginoso tra tradizione e ipermodernismo globalizzato che trovano la sintesi nella presenza vocale e nella umanità talentuosa e schietta di una artista che coniuga radici antiche, musica sintetica e sbeffeggi da girl-power. Il prodotto è di grandissima energia e i suoi spettacoli dal vivo sono imperdibili e travolgenti. E il 23 giugno all'Ippodromo SNAI di Milano Rosalia sarà in concerto per la sua unica data italiana.