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Trilogia della Fondazione
Isaac Asimov (Mondadori)


Il cinema e (ora) le serie tv sono sempre state ragione di riscoperta e traino di grandi opere e saghe letterarie soprattutto di genere. Quest’anno uno degli eventi televisivi più importanti è senza dubbio la messa in onda su Apple TV della serie “Foundation”, liberamente tratta dal “Ciclo della Fondazioni” di Isaac Asimov. Anche grazie a questo speriamo molta gente possa riscoprire questo capolavoro inarrivabile della fantascienza.

Generazioni sono state iniziate in età adolescenziale al piacere della lettura immergendosi in questa saga e la lettura da adulti non ne diminuisce certo il fascino.

Asimov è la punta più alta della fantascienza razionalistica, basata su di una solida conoscenza scientifica ma che si confronta con grandi temi politici, filosofici e antropologici (non a caso la ispirazione per il Ciclo è venuta all’autore dalla lettura della monumentale “Storia del declino e della caduta dell’Impero romano” di E. Gibbons), così come Philip Dick è l’autore più profondo di una fantascienza oscura e psichedelica, che scava nel profondo dei dubbi e delle paure dell’uomo. Sicuramente di entrambi è il merito di aver portato la fantascienza a livello di dignità letteraria, sottraendola al ruolo di mero intrattenimento per ragazzini affascinati da battaglie di navicelle spaziali e omini verdi più o meno minacciosi. Il “Ciclo della Fondazioni” è diviso in tre libri nella attuale edizione Mondadori (c’è anche l’edizione completa in un unico libro).

Gli scritti originali (risalenti agli anni ’40 e) sono attualmente quelli del libro “Fondazione II” (usciti in Italia singolarmente per Urania negli anni ’60 e raccolti sotto il titolo di “Trilogia della Fondazione” in un unico volume nel 1983) che possono tranquillamente essere letti come opera a sé stante. In seguito, su pressione degli editori come conseguenza del grande successo di pubblico Asimov ha scritto due altri libri che costituiscono il sequel della storia (qui sono nel libro “Fondazione III”) e due che precedono gli eventi narrati nella originaria trilogia (nella edizione mondadori attuale sono il libro “Fondazione I”). Che decidiate di leggere tutto seguendo l’ordine cronologico degli eventi o che partiate dal nucleo centrale e poi procediate in avanti e a ritroso, di sicuro godrete non solo del profondo piacere della lettura, ma anche della possibilità di confrontarvi con questioni importanti parlando di scienze sociali predittive e delle aporie create dal presentarsi di variabili imprevedibili, di crisi e disfacimenti di ordini politici interplanetari,di lotta per garantire la civiltà ed il progresso opponendosi all’oscurantismo che ritorna nella storia dell’umanità.

Senza che mai vi venga voglia di mettere giù il libro.