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Afrodeezia
Marcus Miller (Blue Note)


Non è proprio una uscita recentissima (febbraio 2015) ma non possiamo perdere l’occasione di poter parlare di Marcus Miller. Bassista eccezionale nonché poliedrico polistrumentista, Miller è una delle figure fondamentali del jazz contemporaneo a partire dal suo contributo alla “renaissance” di Miles Davis con il miliare album Tutu (1986, quando Miller aveva 25 anni). Da anni spazia oramai sui campi più disparati della musica jazz e dei suoi sconfinamenti verso il soul, il funky, il rap e la musica etnica.

“Afrodeezia” è un album bellissimo, magari non alla pari di altri suoi precedenti capolavori, tutto imperniato com'è sull’esplorazione del retroterra africano (ma anche caraibico e sudamericano) della musica jazz e dei suoi ritmi. E’ un album di grande varietà di stilemi e di generi, che unisce una grande fruibilità ad un'enorme complessità di visione e ad un virtuosismo non fine a se stesso. Ne risulta una pregevole testimonianza di immaginazione jazzistica e di coscienza dell’universalità dell’esperienza musicale. E forse non è un caso se il suo percorso artistico si accompagna al suo impegno come “Artista per la pace UNESCO” (nomina ottenuta nel 2013) e alla sua volontà di dare voce alla cultura nera afro-americana e ai suoi problemi sociali e razziali. E se l’ascolto di questo disco vi stimolerà a ripercorrere la sua notevole produzione precedente, ne saremmo ben felici, anche se siamo certi lo abbiate già sentito da qualche parte con il suo inconfondibile basso (tanto per citare qualche sua collaborazione come bassista, basterà fare i nomi di Michael Jackson, Herbie Hancock, Mariah Carey, Wayne Shorter, McCoy Tyner, Frank Sinatra, George Benson e altri ancora).

TRACKS

  1. Hylife – 6:59
  2. B's River – 6:48
  3. Preacher's Kid (Song for William H) – 5:45
  4. We Were There – 6:48 (Djavan e Marcus Miller)
  5. Papa was a Rolling Stone – 6:06 (Barrett Strong e Norman Jesse Whitfield)
  6. I Still believe I hear (feat. Ben Hong) (je crois entendre encore) – 7:06 (Georges Bizet)
  7. Son of Macbeth – 6:11
  8. Prism (interlude) – 0:29 (Marcus Miller, Brett Williams, Lee Hogans, Louis Cato, Adam Agati ed Alex Han)
  9. Xtraordinary – 6:14
  10. Water Dancer – 7:28
  11. I can't breathe (feat. Chuck D. e Mocean Worker) – 5:08 (Marcus Miller, Chuck D. ed Adam Dornblum)