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Sky Blue Sky

Wilco | Nonesuch

Elgin Avenue Breakdown

Alla fine, una promessa mantenuta. Di tutte le novità affiorate negli ultimi dieci anni, i Wilco sono oggi la più concreta ed interessante realtà: l'evoluzione da rock'n'roll band partorita dalla scissione degli Uncle Tupelo all'estemporaneo ensemble odierno ha attraversato momenti sperimentali e caotici, alti e bassi tipici dell'evoluzione di ogni gruppo, ma che infine hanno trovato una nuova e intensa dimensione. Con Sky Blue Sky, i Wilco hanno raggiunto quella maturità che gli permette di gestire la musica come un flusso costante, con una creatività che ha pochi termini di paragone: sanno variare dalla forma canzone alle lunghe suite sperimentali di sapore jazzistico, dalla riscoperta delle radici del rock'n'roll da cui provengono alle spigolose soluzioni rumoriste che spesso affiorano, soprattutto dal vivo (e in questo resta esemplare il loro Kicking Television). In più, come erano già apparso in forma del tutto casuale, tornano, qui più nette ed evidenti, le influenze soulful che rendono Sky Blue Sky un disco piacevolissimo da ascoltare, ma anche molto complesso da decifrare per l'enorme quantità di frammenti assemblati con il gusto, la passione e la perizia di musicisti temperati ad ogni situazione, ma mai coinvolti da scelte mestieranti o di routine. Bellissima la copertina che, nel suo minimalismo, ben rappresenta l'eccentrico mondo degli Wilco.

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