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Hammersmith, London '75

Bruce Springsteen | Sony Bmg

Elgin Avenue Breakdown

Era un Bruce Springsteen giovanissimo quello che calcava le scene dello storico Hammersmith di Londra, nel 1975. Aveva appena finito di incidere Born To Run (che sarebbe uscito da lì a poco, e infatti la versione DVD di questo concerto è inclusa nel cofanetto celebrativo dei trent'anni di quel disco) e attorno a sé aveva appena completato quella magica macchina da rock'n'roll che era e resta la E Street Band. Il concerto è semplicemente favoloso perché oltre ad allineare quelli che diventeranno alcuni dei più grandi classici tratti dai suoi primi tre album (Lost In The Flood, For You, la stessa Born To Run, She's The One e via di questo passo) Bruce Springsteen sfodera una verve impressionante nel citare Van Morrison, Isaac Hayes, Sam Cooke e una lunga teoria di capisaldi del soul, del rhythm and blues e del rock'n'roll. Molte chitarre elettriche, un grande lavorio delle tastiere (l'organo della favolosa Kitty's Back sfiora persino temi jazzistici), del sassofono, mai così teatrale, e dell'incessante sezione ritmica, permettono a Bruce Springsteen di mettere in scena tutti i paesaggi romantici e disperati a cui è legato. Con un calore, un'emozione e un'intensità a cui l'irruenza e l'innocenza giovanile aggiungono parecchi elementi di fascino in più. Un piccolo, grande poeta delle Backstreets e un performer unico nella storia del rock'n'roll. Imperdibile.

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