CULTURA E TEMPO LIBERO > LIBRI

A New Day Yesterday Live

Joe Bonamassa | Premier Artist

Avendo cominciato a suonare a quattro anni e avendo come eroi Stevie Ray Vaughn, Duke Robillard, Danny Gatton, Eric Clapton e Robben Ford, Robert Cray and Stephen Stills (un bell'elenco, senza dubbio) Joe Bonamassa conosce un solo strumento per esprimersi ed è neanche a dirlo la chitarra elettrica, Fender Stratocaster in particolare. Ai nomi di cui sopra tra i suoi ispiratori vanno aggiunti anche Duane Allman (e famiglia tutta) e la progenie dei Lynyrd Skynyrd perché, pur essendo originario dello stato di New York, il richiamo della giungla del southern rock l'ha sempre solleticato. Non è un caso che il suo disco migliore, A New Day Yesterday sia stato prodotto da Tom Dowd (che, altra coincidenza, ha firmato anche quello che rimane l'apice raggiunto da Popa Chubby, ovvero Booty And The Beast) a lungo dietro la consolle dei fratelli Allman e dintorni. E' proprio A New Day Yesterday la fonte d'ispirazione principale di questo live show, che è poi il territorio in cui Joe Bonamassa si concede con irruenza e generosità. A seguirlo ci sono soltanto i fidatissimi Kenny Kramme alla batteria ed Eric Czar al basso con cui vengono esplorate e espanse ai limiti estremi le logiche fondamentali del power trio: vietato perdere un colpo (e loro tre sono davvero una macchina da guerra), massima libertà e una tonnellata di energia.

Vai all'Archivio MUSICA