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Alias I

Dirk Hamilton | Akarma

Elgin Avenue Breakdown

Rispetto alle seducenti raffinatezze del suo disco d'esordio, You Can Sing On the Left Or Bark On the Right, dove uno stuolo di superbi sessionmen lo accompagnava, Alias I è un disco più personale e più legato alle passioni e alle radici musicali di Dirk Hamilton, Van Morrison prima di tutto. Non a caso, anche a distanza nel tempo, il fascino di Alias I è rimasto intatto, a partire dal suo svolgimento, quasi ciclico. L'inizio rocambolesco con lo strepitoso rhythm and blues di In The Eyes Of The Night e The Ballad Of Dicky Pferd, l'essenza e il corpo centrale sviluppato attorno a quelle ballate (For Diana, Alias I, Los Gatos, Joanna Ree) in cui in cui Dirk Hamilton ha raggiunto i suoi vertici e poi ancora la conclusione con The Classic Sweat Poze, un altro torrido rhythm and blues e la coda con il fandango incantevole di The Light Of Love. Con Alias I, Dirk Hamilton non si conferma soltanto quel brillante songwriter scoperto con You Can Sing On the Left Or Bark On the Right, ma anche un interprete avvincente e soprattutto un caloroso performer, tanto che nei momenti più trascinanti (In The Eyes Of The Night, The Ballad Of Dicky Pferd, The Classic Sweat Poze) si ha quasi l'impressione che si tratti di un concerto dal vivo. La ristampa, molto accurata, come già per You Can Sing On the Left Or Bark On the Right è corredata da due bonus tracks perfettamente in linea con lo spirito di Alias I , a cui aggiungono, volendo, qualcosa in più.

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