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Canzoni per uomini di latta

Evasio Muraro | Fragile/Universal

Elgin Avenue Breakdown

Costruito nell’arco di due, seguendo schemi e tempi atipici, il terzo album solista di Evasio Muraro si configura come la sua prova più convincente e matura. Ad un caleidoscopico mondo sonoro che attraversa con disinvoltura tanto la migliore tradizione della canzone d’autore italiana (compresa una saggia e puntualissima citazione di Rino Gaetano) tanto una miriade di sfumature che vanno dai rumori del rock’n’roll alle raffinatezze jazzistiche sparse con gusto, Evasio Muraro ha associato una creatività inusuale nella costruzione delle liriche. Piccole storie che frugano nei ricordi d’infanzia, istantanee brucianti della e dalla cronaca quotidiana, riflessioni a cuore aperto sull’alternarsi delle stagioni vitali diventano canzoni compiute e immediate, ricche di fascino e d’atmosfera (resa benissimo anche dall’elegante grafica in cui è confezionato il disco). Dai primi, acidissimi accordi di chitarra alle ultime e suadenti note di pianoforte, si nasconde poi, traccia dopo traccia, un intenso percorso esistenziale rigorosamente inchiodato alla musica in cui si ritrova la voglia di sperimentare, di creare, di provare e di stupirsi che era propria di molti artisti italiani e che sembrava irrimediabilmente persa. Questo disco apre e riapre uno sguardo su vecchi e nuovi orizzonti, affermandosi così tra i più belli e importanti di quest’anno.

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