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The Lost Tapes
Big Brother and the Holding Company| Airline Records
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Questi Lost Tapes raccontano l’inizio di una delle più intense avventure della storia del rock’n’roll: sono la testimonianza dell’incontro tra Janis Joplin e i Big Brother and the Holding Company. Come è noto e come del resto racconta lo stesso Sam Andrew nelle note di copertina (curate insieme a Davide Getz), prima dell’arrivo di Janis, i Big Brother and the Holding Company erano un gruppo di ragazzi bianchi che tentavano di imitare John Coltrane e Cecil Taylor con le loro chitarre. Il tasso di acidità era altissimo, e basta sentirli in All Is Loneliness per farsene un’idea, ma è evidente l’arrivo della piccola ragazza texana spostava gli equilibri e che, con quella voce lì, il suo destino era un altro. The Lost Tapes mette in evidenza il background di certi passaggi: per quanto ancora acerba, la voce di Janis Joplin è già travolgente, tanto che quella di Peter Albin non regge il confronto. La convivenza duro giusto un paio d’anni e altrettanti dischi (Big Brother and the Holding Company e Cheap Thrills), poi il leggendario show a Monterey nel 1967 e Summertime segnarono il confine tra lei e il resto del gruppo. Soprattutto Summertime che, come racconta (non senza una certa ironia) Sam Andrew, i Big Brother and the Holding Company avevano provato in tutti i modi a cantare per poi rimanere a bocca aperta (come tutto il mondo) davanti all’interpretazione di Janis.