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Hoochie Coochie Man

Robert Gordon | Arcana

"La musica del ventesimo secolo è fondata sul blues. Non ci sarebbe il jazz o qualsiasi altra forma di musica moderna senza il blues. E quindi ogni canzone pop, per quanto trita e sciocca, ha in sé un pizzico di blues, anche se i suoi stessi autori ne sono inconsapevoli o hanno cercato di eliminarne ogni traccia. Questa musica è stata chiamata blues circa un secolo fa, ma la musica è una sensazione e non è possibile stabilire una precisa da d'inizio per le sensazioni. Le sensazioni nascono dalle persone e penso che questo sia il motivo per cui il blues è universale, perché ` parte di ognuno di noi": così scrive Keith Richards nell'introduzione a questa splendida biografia di Muddy Waters, uno dei più importanti bluesman di tutti i tempi. Un lavoro accuratissimo costruito non soltanto attorno alla "vita" e ai "tempi" di Muddy Waters ma anche e soprattutto sul paesaggio, nei territori e nell'humus stesso che hanno visto crescere il blues. Dalle piantagioni di cotone, dove Muddy Waters lavorava, fino a Chicago, non viene ripercorsa soltanto quella parabola che l'ha portato ad essere uno dei musicisti più influenti del ventesimo secolo, ma è anche tratteggiato un identikit molto credibile e altrettanto affascinante del blues, una musica che, come scrive Robert Gordon nelle pagine iniziali "affonda le sue radici nella povertà". Ulteriori informazioni su: www.arcanalibri.it.

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