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La Grande Guerra

Mario Bussoni

La Grande Guerra
 

 

 

Dovrebbe essere una guida dedicata agli itinerari turistici lungo la linea del fronte della prima guerra mondiale e in effetti lo è anche, costruita con una ricchezza di dettagli e informazioni che scorrono in parallelo ad una sintesi efficace (il tutto corredato da un vasto apparato iconografico). Quello che la differenzia dagli innumerevoli volumi che affrontano lo stesso tema, è il lungo capitolo introduttivo che va sotto il titolo, inequivocabile, di "La storia". Una settantina di pagine (su oltre trecento) cui spetterebbe il compito di riassumere i fatti essenziali della prima guerra mondiale, ma anche qui il condizionale resta irrisolto perché Mario Bussoni, senza alcuna reticenza, si lancia in una delle più crude e polemiche ricostruzioni degli eventi storici che si siano mai lette, almeno in quel paese affetto dalla retorica e dalla superficialità che è l'Italia. Mario Bussoni smonta pezzo per pezzo, una per una le leggende della propaganda (riducendo a carta straccia persino il mito patriottico della stampella di Enrico Toti) con una rilettura dei corsi e dei ricorsi della nostra prima guerra mondiale molto lucida e per niente politically correct. A parte la dimensione storica, la guida assolve poi perfettamente il proprio compito seguendo passo per passo tutti i percorsi e consigliando di volta in volta alberghi, ristoranti, strade e punti di osservazione con l'ausilio di un generoso apparato iconografico.




 

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