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The Clash
AA.VV. | Isbn Edizioni
Il grande sforzo dei Clash è stato essere se stessi, rimanere aggrappati ai propri sogni, vivere immersi nella musica e per la musica ed erano uniti dallo stesso intento, dalle stesse motivazioni: una gang, o meglio come diceva una delle loro canzoni "the last gang in town". La monumentale autobiografia, costruita tutta attorno alle fotografie e alle immagini, sembra rendere omaggio alla più intima natura dei Clash, quella caotica e risoluta che traspariva da ogni dettaglio. Dalle pose sul palco ai vestiti scelti per l'occasione, dai titoli delle canzoni alle smorfie di Joe Strummer, dai nastri colorati di Paul Simonon alle chitarre di Mick Jones, dalle tute mimetiche degli ultimi momenti al ritmo di Topper Headon, la loro autobiografia non perde occasione per ribadirne l'identità, con una precisione che ha molte ragioni per essere definitiva. I Clash hanno trovato il loro futuro nel caos, facendo solo ed esattamente solo quello che gli piaceva e ritrovando se stessi nelle passioni che via via sono emerse nel corso di un'esistenza breve e intensissima. Il punk, il rock'n'roll, l'America, la parte sbagliata del mondo, le culture afroamericane, Londra, la vita on the road sono stati parti essenziali e indispensabili a rendere unica e indimenticabile l'alchimia che alimentava i Clash. Un libro enorme, e variopinto, degno omaggio a un grande e inimitabile gruppo.