CULTURA E TEMPO LIBERO > FILM

Alien

Ridley Scott | 20th Century Fox

Nel 1979 il primo film della saga, quello di Ridley Scott, rivisto oggi sembra un giocattolone anche un po' ingenuo nel suo tentativo di ipotizzare una fantascienza ipertecnologica e proiettata verso lo spazio. Ma tantissime intuizioni, girate con la consueta maniacalità per il dettaglio e il ritmo della narrazione, avrebbero segnato il futuro di Ridley Scott che le avrebbe messe a fuoco in modo più preciso con il suo capolavoro, Blade Runner. Il tema di Alien, con il suo approccio filosofico caro anche ad un maestro assoluto come Stanley Kubrick (a cui è in gran parte debitore), all'epoca sfuggì per via dell'innovazione degli effetti speciali (che oggi sembrano rudimentali) e per il ritmo forsennato imposto dal feroce alieno, ma nelle pieghe della battaglia per la sopravvivenza e tra lo spargimento di sangue e di membra, Alien mostrava il volto pericoloso di un alieno splendidamente immorale, puro e devastante nella sua lotta per la supremazia: un alieno troppo umano in fondo. Nel cast spicca l'interpretazione di una volitiva Sigourney Weaver, che legherà il suo nome proprio a questa saga, nonché uno stralunato Harry Dean Stanton. Certo, non un capolavoro della storia del cinema, ma un film che nel suo specifico ha avuto un peso nell'indirizzare certe visioni rispetto all'interpretazione del futuro, della fantascienza e del rapporto degli esserei umani con le loro paure più profonde.

Vai all'Archivio Cinema