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Nannarella

Giancarlo Governi | minimum fax

Il "romanzo di Anna Magnani" come giustamente specifica il sottotitolo è un libro lussuoso e intenso che Giancarlo Governi, scrittore e giornalista (tra i fondatori del secondo canale Rai), autore e presentatore di trasmissioni di successo cheha pubblicato una ventina di libri tra biografie e romanzi, ha voluto dedicare alla più grande delle attrici italiane. I motivi non mancano perché Anna Magnani è stata qualcosa in più: un volto e un simbolo nel cinema italiano del dopoguerra, il cinema della ricostruzione e del riscatto, e una delle più grandi attrici di tutti i tempi, capace di comicità sfrenata e di profonda drammaticità. Di lei gli italiani, da più di cinquant’anni, hanno nella mente, negli occhi e nel cuore quella corsa disperata dietro il camion tedesco che metteva la parola fine al suo più grande personaggio, ma anche la sua risata ora irridente, ora canzonatoria, ora gioiosa: la risata di Nannarella. Questa biografia, che era già uscita con grande successo nel 1981, viene ora riveduta e integrata da nuovi documenti e testimonianze, racconta i suoi amori drammatici, esclusivi, travolgenti; i suoi dolori laceranti, le sue gioie sfrenate, le sue improvvise voglie di giocare e il suo drammatico disincanto. Si legge effettivamente come un romanzo, con tutto un su ritmo e un suo garbo, ma dentro c’è un frammento di un’Italia bella e dignitosa che non c’è più.

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