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Chiamami aquila

Michael Apted | Universal

Ricorda il regista Michael Apted: "John (Belushi) venne ingaggiato per la parte prima che io decidessi di fare il film, e per me rappresentò una delle attrattive principali. Lo consideravo una specie di meteora. Lo avevo visto lavorare in Saturday Night Live e in Animal House, e pensavo che possedesse un grosso talento e una vasta potenzalità di ruoli. Dalle nostre conversazioni, mi sembrava che cercasse seriamente di costruirsi una carriera come attore, e non solo come comico o come personalità comica. Il fatto che volesse fare questo film mi convinse che voleva dare una svolta vera e propria alla sua carriera, ed è per questo che volli lavorare con lui". John Belushi tra le Montagne Rocciose, in una commedia romantica (la partner era Blair Brown) sospesa tra una natura impervia, il birdwatching e una storia delicata e romanticissima non è ovviamente ne' il devastante Bluto di Animal House ne' la metà abbondante dei Blues Brothers, ma proprio come se n'era accorto Michael Apted era un uomo che cercava disperatamente di fuggire al suo destino, cercandosi nuovi ruoli (compreso quello ancora più distante dal suo personaggio abituale nei Vicini di casa) e forse anche un'altra vita. Come è noto (quest'anno è il venticinquesimo anniversario della sua scomparsa) per quanto abbia vissuto ruoli di commedia, la sua storia finì in una tragedia, ma lasciandoci il ricordo agrodolce e commovente di Chiamami aquila.

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