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I cento passi
Marco Tullio Giordana | Medusa
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Senza paura di smentite, il più bel film "politico" che sia stato prodotto in Italia negli ultimi anni: "politico" in senso nobile, sinonimo di denuncia e impegno civile. Marco Tullio Giordana riprende quell'afflato che era stato una bandiera negli anni settanta per registi come Petri, svecchiando però il tutto con un approccio per niente didascalico: I cento passi è un film incalzante, arrabbiato, profondo, ma per nulla noioso e ideologizzato, un film fieramente di sinistra, certo, ma attento alla storia quotidiana dei personaggi, un film che denuncia senza cadere nella demagogia e solo per questo motivo meriterebbe tutte le attenzioni del caso. I cento passi è la storia vera di Peppino Impastato (interpretato magistralmente da Luigi Lo Cascio), giovane siciliano cresciuto negli anni sessanta della contestazione, in una Sicilia schiacciata dai troppi silenzi. Un giovane di sinistra in una famiglia che vive alle spalle dela mafia locale e del famoso boss Tano Badalamenti. Con incoscienza, passione e grande coraggio si ribellerà a tutto questo, firmando la sua condanna. Per non dimenticare una stagione in cui essere contro significava morire.