CULTURA E TEMPO LIBERO > FILM

007 - Quantumn of Solace

Spike Lee | Touchstone

Un film coraggioso, bello, intenso e corale, dove la New York, subito dopo l’11 settembre 2001, quasi ostenta le sue ferite, ma anche i suoi malesseri e le sue fortune, la sua atmosfera brulicante di vita, di movimento, di notte e di luci. Un film che senza usare il minimo effetto speciale o immagini truculente o trucchi artificiali scandaglia l’animo di un uomo Monty Brogan (con il volto di uno dei grandi attori dei nostri giorni, Edward Norton) destinato a passare una bella fetta della sua esistenza in carcere. Senza appello e senza distinguo, perché è uno spacciatore, ma con il passare delle ore del suo ultimo giorno di libertà, la sua colpevolezza diventa una delle tante, comprese quelle dei suoi amici che lo festeggiano per l’ultima volta, il cinico Slaughtery (con le sembianze di Barry Pepper) e l’impacciato Jakob (che ha il volto di Philip Seymour Hoffman). Chi per un motivo, chi per un altro hanno tutti qualcosa da temere o da nascondere e l’unica che forse non avrebbe da temere, la ragazza di Monty, Naturelle (forse non un nome a caso per Rosario Dawson) è quella più sospettata di averlo tradito. L’intreccio, complici le vie di New York, è denso e ad alta tensione e il complesso bivio che porta al finale, pur nella magistrale visione del regista, lascia aperti molti interrogativi, come solo un grande film sa e deve fare.

Vai all'Archivio Cinema