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La stranezza


Esce in questi giorni sui nostri schermi un film italiano davvero magnifico. Si tratta di “La stranezza“ di Roberto Andò, che sta raccogliendo un forte riconoscimento da parte del pubblico, nonostante la grande crisi del cinema nelle sale.
“La stranezza“ è una fantasia sull’origine dell’invenzione che portò Pirandello a scrivere la sua commedia più innovativa, “I 6 personaggi in cerca di autore“.
Per una serie di casualità, si racconta, Pirandello si trova in Sicilia ed assiste ad uno spettacolo scritto e messo in scena da una filodrammatica di dilettanti in una parrocchia di paese (persino il parroco vi prende parte come attore).
La descrizione degli incidenti che accompagnano la costruzione dello spettacolo è insieme esilarante e commovente, e testimonia della passione che anima chi si dedica a forme di teatro povero e popolare.
Ma lo snodo cruciale avviene nel corso della prima rappresentazione, di fronte ad un pubblico costituito dai parrocchiani e dagli abitanti del paese. Nascosto in un palco, vi assiste anche l’incuriosito Luigi Pirandello. Nel corso della rappresentazione avviene che uno degli spettatori si riconosca in uno dei personaggi messi in scena e dalla platea protesti vivacemente, sollevando una catena di altre reazioni del pubblico.
Nella sua ingenuità lo spettacolo dei dilettanti e la reazione che provoca, mette a fuoco nel grande drammaturgo la problematica del nesso tra realtà e rappresentazione scenica, e l’ambiguità del confine che separa una cosa dall’ altra.
Rielaborato in una forma più compiuta, sarà questo lo spunto di “6 personaggi in cerca d’autore“ dove un gruppo di sconosciuti sale su un palcoscenico teatrale, durante le prove di uno spettacolo, e riesce a imporsi per raccontare una propria drammatica vicenda di vita reale, chiedendo che un autore, di cui sono alla ricerca, la trasformi in teatro.
La ambiguità messa in scena da Pirandello nel suo memorabile spettacolo, non fu né capita né apprezzata dal pubblico della prima rappresentazione in un teatro romano, in una serata che si risolse in una rivolta del pubblico e sancì un clamoroso fiasco.
Il tempo e una graduale comprensione consentiranno a pubblico e critica di riconoscere nei “6 personaggi in cerca di autore“ una delle alte e stimolanti riflessioni sul mistero dell’ opera tetrale.
Il film di Roberto Andò racconta a noi, pubblico di oggi, questa tematica, con una devozione ed un amore sinceri per la magia del teatro.

Bravi gli attori e molto interessanie la scenografia.