CULTURA E TEMPO LIBERO > MUSICA

Down The Line Rarities

Buddy Holly | Universal

Elgin Avenue Breakdown

Meno appariscente di Elvis o di Jerry Lee Lewis, con un’aria timida e incompleta, alla fine Buddy Holly è stato invece tra i più importanti innovatori degli originali del rock’n’roll, ovvero dei padri fondatori e anche se ha avuto la sfortuna di scomparire nel primo dei tragici incidenti aerei il fascino delle sue canzoni rimane intatto e si è rivelato nel tempo altrettanto più influente. Se non di più perché le canzoni di Buddy Holly agiscono a un livello diverso rispetto alle interpretazioni di Elvis, alla complessità delle radici di Johnny Cash o al songwriting fondamentale di Chuck. Forse è stato più vicino a Roy Orbison nell’inseguire l’aspetto più sognante e romantico della musica pop e non è un caso che al suo songbook il cinema abbia attinto in modo continuo e insistito. Se non di più, perché non essendo mai apparso in alcun film, a differenza dei suoi colleghi e coetanei, Elvis per primo, è ancora più curioso il feeling cinematografico delle sue canzoni. Dal punto di vista musicale Buddy Holly è stato un riferimento notevole e importante anche se sempre un po’ defilato: i Beatles (soprattutto), i Kinks e gli Who hanno un debito enorme, ma anche una generazione più recente di rock’n’roller ne ha subito il fascino misterioso, a partire ovviamente da Elvis Costello che, all’inizio della sua carriera, gli rubacchiò persino la montatura degli occhiali, qui sbandierati in copertina.

Vai all'Archivio MUSICA